COLNAGO CYCLING FESTIVAL: UN WEEK END DI PURO SPETTACOLO
Tre giornate di sport, cabaret ed eventi per tutti
Grande successo di squadra! Istituzioni, organizzazione, sponsor e 1000 volontari uniti per lo stesso traguardo
Si è concluso da poche ore, fra l’entusiasmo e la grande partecipazione di un intero territorio, il Colnago Cycling Festival, tre giornate di sport, spettacoli ed eventi per tutti.
Si tratta di una perfetta alchimia, quella che unisce il blasonato marchio di Ernesto Colnago con le Istituzioni del territorio, gli sponsor e l’esercito silenzioso dei mille volontari, che con tanta dedizione, ha lavorato, dietro le quinte, per rendere il festival sicuro e sempre più bello.
Un programma fittissimo che ha accontentato non solo gli appassionati del pedale, ma anche gli accompagnatori e i visitatori, allettati da proposte che, per varietà, hanno attirato sul territorio circa 15.000 presenze durante le tre giornate del festival.
Un’area expo letteralmente presa d’assalto, con un’affluenza costante già dalla sua apertura, rivela tutto l’interesse che il festival ha saputo suscitare sul territorio, indice della qualità delle proposte dei brand presenti.
Dal venerdì “alla francese” dei Randonneurs, accorsi da tutto il mondo per vivere il fascino del Garda in totale libertà, al sabato animato dalle prodezze dei piccoli campioni che, con la Baby Bike hanno colorato il cuore di Desenzano, percorrendo, con gimkane e mangia&bevi in miniatura, il lungolago Battisti, fino a giungere al sabato sera di Cabaret Live con uno scatenato Cristiano Militello, che ha regalato tanto buonumore e risate a tutto il pubblico presente.
Per giungere finalmente a una domenica davvero indescrivibile. La gioia e il divertimento dipinti sui volti dei presenti confermano la bontà delle scelte del comitato organizzatore, che, anno dopo anno, ha trasformato una gara in una grande festa di divertimento e condivisione per tutti.
Alla partenza della gran fondo un fiume variopinto di 4000 ciclisti, di cui oltre 600 provenienti da ben 25 paesi stranieri, ha invaso la città e l’incantevole territorio circostante per 110 km – percorso medio – e 159 km – percorso lungo – caratterizzati da panorami mozzafiato, salite pedalabili che premiano per bellezza, ristori che, grazie alle prelibatezze offerte (Serle e la polenta taragna in testa) hanno reso la gara una gioiosa occasione per godere dell’ospitalità gardesana.
Grande soddisfazione dell’Amministrazione di Desenzano che ha accolto calorosamente i partecipanti alla gran fondo con la consapevolezza del valore della loro presenza sul territorio.
Il Patron della manifestazione Ernesto Colnago, con l’amico Gianni Motta, il Sindaco Guido Malinverno, gli assessori Francesca Cerini e Annalisa Colombo hanno premiato tutti i vincitori.
Speciale menzione per i tre negozianti che hanno conquistato il podio del Concorso la Vetrina del Colnago Cycling Festival:
- Bortolotti Francesco – Fratelli Bortolotti Ferramenta
- Fiorini Claudia – Fiorini Calzature
- Il Forno di Gozzi
Un doveroso ringraziamento va ai 71 Comuni, 4 Province e 3 Regioni coinvolti dal passaggio della gara, alle forze dell’ordine e alla scorta tecnica che hanno fatto da angeli custodi ai granfondisti, all’assistenza sul percorso, a tutte le maestranze e agli addetti che hanno reso possibile il perfetto funzionamento di ogni singolo ingranaggio del festival.
Conclusa la sesta edizione, non resta che iniziare a lavorare per la prossima che sarà, come ogni anno, un imperdibile appuntamento con il buon umore, le bellezze paesaggistiche e i migliori valori che lo sport sano rappresenta ancora.
Si ringraziano:
Main Sponsor: Colnago (www.colnago.it)
Ekoi (www.ekoi.com) – Dryarn (www.dryarn.com) – Zerowind (www.zerowind.it)
Credem (www.credem.it) – Mapei (mapei.com) – Enervit (www.enervitsport.com) – Noleggiare (www.noleggiare.it) – Mauro Biondelli Noleggio Piattaforme Aeree – Tomasi Auto (www.tomasiauto.com)
Il Comune di Desenzano del Garda, il Consorzio Lago di Garda Lombardia, Acsi Ciclismo.
La granfondo Colnago è tappa del Circuito Prestigio di Cicloturismo e dello Zero Wind Show (www.zerowindshow.com).