Nella splendida cornice del castello di Desenzano del Garda, è stato presentato il Colnago Cycling Festival dei prossimi 2, 3 e 4 maggio. Presenti il sindaco di Desenzano d/G Rosa Leso, gli assessori Righetti, Tira, Soncini e Maffi, Ernesto Colnago e Paolo Savoldelli. Al completo la stampa locale e di settore. La mattina una sessantina di cicloamatori hanno provato parte del percorso di mediofondo in compagnia di Savoldelli. Appuntamento al 2 maggio.
12 aprile 2014, Desenzano del Garda (Bs) – E’ stata la splendida cornice del castello di Desenzano del Garda, nella appena ristrutturata sala Gino Benedetti, a ospitare la conferenza stampa di presentazione del Colnago Cycling Festival Desenzano del Garda, la kermesse ciclistica, che impegnerà la cittadina gardesana nel fine settimana del 2, 3 e 4 maggio.
A presenziare al tavolo delle autorità il sindaco di Desenzano d/G, Rosa Leso, l’amministratore allo sport, turismo e sviluppo economico, Valentino Righetti, l’assessore all’urbanistica e mobilità, prof. Maurizio Tira e il cav. Ernesto Colnago, main sponsor della manifestazione.
Una sala veramente gremita, in cui hanno trovato posto anche l’assessore alla cultura Antonella Soccini e l’assessore all’ambiente ed ecologia Maurizio Maffi, l’ex professionista Paolo Savoldelli, la stampa di settore e locale e numerosi sponsor. A dirigere gli interventi lo speaker Antonio Colli.
A rompere gli indugi è il sindaco Rosa Leso: «Per il comune di Desenzano la 2a edizione del Colnago Cycling Festival ha un’importanza particolare. La nostra amministrazione ha optato per puntare molto sul turismo, tra cui quello sportivo. Ciò che ci piace del progetto è che non si concentra tutto su un momento agonistico, ma soprattutto nel dare ampio spazio allo sport per le famiglie. Lo sport – continua il Sindaco – non è solo un momento aggregante, ma fa bene alla salute e all’economia del paese e del territorio. Un grosso ringraziamento personale va a Ernesto Colnago, che presto diventerà cittadino onorario di Desenzano del Garda, per avere diffuso l’immagine della cittadina in tutto il mondo».
«Numeri di tutto rispetto ad oggi – afferma l’assessore Righetti – che già assicurano 2000 iscritti alla granfondo, ma soprattutto 300 presenze alla randonnée. Noi dell’amministrazione comunale abbiamo voluto dare un significato alla promozione del territorio di cui ci stiamo già occupando. Il comprensorio del Lago di Garda è di per sé adatto ad un turismo ciclistico. Il Colnago Cycling Festival diventa così la “motivazione” per venire a Desenzano e scoprire il lago, soprattutto per tornarci con più calma, magari per una vacanza. Ad esempio la randonnée Giro del Lago di Garda, farà scoprire l’intero territorio del lago ai partecipanti».
E’ il prof. Tira a chiudere gli interventi dell’amministrazione comunale: «Piccole realtà come le nostre non possono permettersi un servizio pubblico intensivo, per cui le uniche alternative all’uso dell’auto sono andare a piedi o in bicicletta. Considerando che lo splendido territorio ce lo fornisce la Natura, la nostra amministrazione ha scelto di investire nelle infrastrutture dedicate alla mobilità in bicicletta. Stiamo anche pensando, per il prossimo anno, in occasione del Colnago Cycling Festival, di ospitare gli Stati Generali della Bicicletta. Quindi il nostro sforzo è di promuovere l’uso della bici come mezzo di trasporto adatto a tutti».
«Perché ho deciso di portare il mio nome da Los Angeles a Desenzano del Garda? – spiega il cav. Colnago – Perché qui mi sento a casa. Insieme a mia moglie Vincenzina abbiamo viaggiato per il mondo in lungo e in largo e quando ho scoperto Desenzano mi sono chiesto perché viaggiare tanto, quando a due passi avevo l’ottava Meraviglia del Mondo. Mi sento cittadino di Desenzano e ciò che faccio è per amore. Vorrei che il Festival diventasse un vero raduno per famiglie, che possano passare un bel momento in riva al lago di Garda.»
Sono poche, ma chiare, le parole, di Tazio Palvarini, il coordinatore di tutto l’apparato organizzativo: «La nostra è una macchina molto complessa, che è stata capace di creare una forte sinergia tra le varie amministrazioni locali, sponsor private e tante associazioni che ci aiutano, Si pensi che l’intero staff conta quasi 800 persone di cui 400 sui vari percorsi».
E’ il “Falco” Paolo Savoldelli a illustrare il percorso, dopo la prova di una parte del tracciato di mediofondo, provato in mattinata in compagnia di una sessantina di cicloamatori locali: «E’ un percorso veramente affascinante. Si snoda tra le colline moreniche del mantovano per poi dirigersi sulle sponde del Lago di Garda. Si attraversano zone con panorami veramente incantevoli e borghi che lasciano senza fiato. Nella sua complessità non è troppo impegnativo – continua l’ex campione – e permette a chiunque di prendervi parte. Chi vorrà fare la gara, riuscirà comunque a renderla dura grazie ai suoi continui mangia-bevi.»
Un programma articolato che occupa tre giorni a cavallo del ponte del 1° maggio, che però impegna la cittadina lacuale già fin d’ora con il concorso della migliore vetrina addobbata sul tema della bicicletta.
La festa inizierà venerdì 2 maggio con l’apertura della vasta area espositiva, nella quale saranno presenti i maggiori marchi del settore, mentre la sera, con la Notte Bianca, tutto il centro di Desenzano si vestirà a festa offrendo ai turisti, ciclisti e non, spettacoli e intrattenimenti e, ovviamente, gli esercizi commerciali resteranno aperti per dare l’occasione ai presenti di operare qualche acquisto estemporaneo.
La bicicletta farà la sua entrata in scena sabato mattina, quando i numerosi randonneur prenderanno il via per la Randonnée Giro del Lago di Garda, optando per uno dei due percorsi proposti attorno al Benaco: il lungo di 205 chilometri o il corto di “soli” 145 chilometri. Il sabato pomeriggio sarà invece dedicato ai più piccini, i quali potranno cimentarsi con la Baby Bike. Il percorso di 800 metri tracciato sulla Spiaggia d’Oro, sarà ripetuto più volte a seconda dell’età. E poi tutti alle premiazioni.
Gli adulti torneranno in scena domenica mattina, con ben tre eventi a loro dedicati.
I primi a lanciarsi sulle strade del gardesano saranno i partecipanti della Garda Legend. Alle ore 8.30 un vero e proprio sfilare di biciclette d’epoca lascerà senza fiato gli spettatori di questo grande spettacolo. Non saranno ammesse biciclette successive il 1987 e anche l’abbigliamento dovrà essere consono all’epoca della bicicletta.
Pochi minuti dopo, alle ore 9.00 in punto, saranno invece i partecipanti della Granfondo Colnago Desenzano del Garda a prendere il via verso i tre percorsi messi a disposizione dall’organizzazione: il granfondo di 144 chilometri, il mediofondo di 110 chilometri e il corto di 62 chilometri.
Fatto sfilare il lungo plotone di oltre 2000 concorrenti, alle ore 9.30, da Palazzo Todeschini, partirà la Family Bike con gusto. Un’allegra passeggiata in bicicletta aperta a tutti alla scoperta dei Sapori del Garda. Partecipando alla Family Bike si avrà l’occasione di immergersi nel Verde delle Colline del Garda e fermarsi a visitare Cascina Capuzza.
Le iscrizioni alla Granfondo Colnago Desenzano del Garda sono possibili, alla quota di 40 euro fino al 30 aprile, tramite il sito www.mysdam.it oppure seguendo le istruzioni riportate alla pagina dedicata sul sito della manifestazione.
Tutte le informazioni sul Colnago Cycling Festival sono disponibili sul sito della manifestazione.